Without Any Son (2019)
Da dove vengo e cosa lascerò dopo di me?
Per anni ho rincorso obiettivi tangibili: una laurea, un buon lavoro, una casa. Quando ho pensato che fosse il momento di avere figli, mi sono reso conto che il momento era già passato.
Credevo che tutto fosse raggiungibile con l’intelligenza e la determinazione. In realtà a volte sono il destino, o il caso decidere.
Non sono “padre”. Dedico il mio tempo a questo spazio di espressione, che oggi è come un “figlio”. Questa mancanza ha anche qualche beneficio.
“Ogni impedimento è giovamento” dice il proverbio, e forse questa è la riflessione conclusiva.
Three Worlds (2020)
Scompare mia nonna a 103 anni. Lei ha saputo vivere al massimo tutti gli anni che ha avuto. E’ l’ultimo addio a metà della mia famiglia.
Cammino per il cimitero del piccolo paese, da cui veniamo. Seguo i messaggi lasciati da coloro che sono passati.
Ecco i 3 mondi. Il mondo di chi ha speso qui tutta la sua vita. Il mondo di chi lo ha voluto ricordare con un ultimo messaggio. Il mio mondo: leggendo queste lapidi scopro ancora qualcosa di me.
Malinconia e raccoglimento, ma anche pace e ironia. Quando la vita è triste, puoi trovare spazio per un sorriso.
Sic Transit (2018)
Grandi traguardi lavorativi, posizioni sociali di rilievo, successo, riconoscimento, illusione fama. Finiscono, una volta passato il nostro momento.
Memento mori. Ricordatevi che dovete morire.
Prendi la vita con umiltà. Goditi un poco ogni giornata. Non inseguire ciò che non ha senso nel dopo.
Ciò che per te è stato fondamentale, per quelli che ti seguono può essere insignificante.